L’opera è realizzata in collaborazione e con l’aiuto della Ferro&Fuoco Jail Design, nata dall’esperienza trentennale del C.F.P.P. Casa di Carità Onlus nella formazione professionale.

I prodotti sono realizzati all’interno della Casa di Reclusione di Fossano (CN). L’attività svolta è formativa, e tenta di dare lavoro qualificato alle persone che abitano questo luogo di punizione.

La visione dell’opera è un percorso di vita contorto, difficile, rappresentabile come racchiuso in uno spazio ristretto senza facili via di uscita, o scorciatoie.

L’immagine con cui si evoca questo percorso è il labirinto. Un labirinto macro, ma non in scala vegetale o tridimensionale in cui si il fruitore possa vedere uno spazio ben ordinato e ritmato da armonie geometriche. L’inizio del labrinto si trasforma nell’uscita e viceversa, segnalando così, la sua progettazione simbolica ovvero la fruibilità reale. L’impressione è di raccontare un percorso ostico in cui si è invitati a partecipare, senza necessariamente dover soffrire e condividere l’idea originaria.

L’elemento da impugnare per interagire e provare lo svolgimento del percorso è un bastone in legno, progettato in modo da non poterlo sfilare,dividere dalla struttura, ma solamente scorrere nel “binario”.

Il legno del bastone simboleggia perfettamente il bastone d’accompagnamento tipico di un percorso, viaggio.

Lo spirito dell’opera è la fruizione pubblica.

La sostenibilità dell’opera è oltre la materia. E’ sociale. L’idea è stata inoltre tema di discussione all’interno di alcune sedute settimanali di psicoterapia comune all’interno della casa di reclusione.